La cistite è un’infiammazione dell’uretra e della vescica, ma quali sono i sintomi e le cause specifici della cistite? Scopriamolo insieme in questo nostro articolo.
Sintomi della cistite
- pollachiuria quindi stimolo continuo ad andare in bagno per urinare
- bruciore che può diventare vero e proprio dolore ed essere accompagnato da brividi
- disuria o difficoltà ad urinare
- ematuria, ovvero sangue nelle urine .
Cause della Cistite
E’ causata nella maggior parte dei casi da batteri, principalmente dall’Escherichia Coli ma anche dallo Streptococco Fecalis , da varie specie di Proteus e da Enterobatteri che risalgono dalla zona intorno all’ano fino all’uretra dove si moltiplicano.
In realtà la migrazione di molti di loro inizia dall’intestino : l’Escherichia Coli in particolare è un abitante del colon ed è un batterio importante nei processi digestivi; quando però la sua crescita diventa incontrollata ( segno questo di un mancato equilibrio a livello intestinale), diviene patogeno e si sposta.
Le donne sono maggiormente soggette a cistite rispetto agli uomini per una serie di motivi :
- per la conformazione anatomica: uretra e zona perianale sono molto vicine e questo favorisce il passaggio dei germi da una parte all’altra.
- per il trauma uretrale connesso all ‘attività sessuale: molte donne sviluppano infatti cistite dopo rapporti sessuali.
- Per l’impiego di contraccettivi meccanici quali diaframma e spirale.
- Per le alterazioni del Ph vaginale: un PH eccessivamente acido o basico è il segnale di squilibrio dell’ambiente vaginale e di insufficiente difesa da parte dei lattobacilli di Doderlein.
- Per il fattore ormonale: l’apparato urogenitale è ormono-dipendente e gli estrogeni in particolare sono preziosi per il buono stato di salute di questa parte; contribuiscono infatti al mantenimento del giusto ph, dell’idratazione ottimale e del buono stato di salute della flora batterica fisiologica.
Si comprende quindi come la menopausa ma anche i cambiamenti ormonali della gravidanza e dell’allattamento possano essere determinanti per l’insorgenza di cistiti ed uretriti a volte recidivanti.
Molto spesso si ricorre all’uso di antibiotici che non sempre sono necessari: a livello intestinale essi impoveriscono la flora batterica che ci difende esponendo l’organismo ad una maggiore attacco da parte dei microrganismi patogeni.
Con l’uso indiscriminato di questi farmaci, possono inoltre svilupparsi fenomeni di antibiotico resistenza: l’Escherichia Coli ad esempio, riesce a mutare molto rapidamente ed è diventato ormai insensibile a molti antibiotici.
La strategia terapeutica giusta per il trattamento della cistite dovrebbe prevedere l’utilizzo di farmaci quando strettamente necessario; è importante sapere che la problematica può essere affrontata anche utilizzando sostanze di natura diversa e soffermandosi su altri aspetti quali:
- una dieta adeguata per correggere la disbiosi intestinale, sempre presente in caso di cistite recidivante;
- abitudini e stili di vita corretti per consentire al corpo di autorafforzarsi.
A cura di Anna Maria Dante